Linee di indirizzo ed indicazioni in materia di utilizzo di “telefoni cellulari” e di altri dispositivi elettronici durante l’attività didattica.

Circ. n. 27                        Saronno, 17 settembre 2019
 

Agli Studenti
Ai Docenti
Al Personale ATA

 
Oggetto: Linee di indirizzo ed indicazioni in materia di utilizzo di “telefoni cellulari” e di altri dispositivi elettronici durante l’attività didattica.
 
Si ricorda agli studenti che durante lo svolgimento delle attività didattiche è vietato l’uso dei cellulari e di altri dispositivi elettronici. L’uso di dispositivi elettronici è autorizzato solo se utili ad una specifica attività didattica e, in tale caso, la gestione dell’attività e la vigilanza sul comportamento degli studenti è di competenza del Docente coinvolto.
Il divieto di uso di telefoni cellulari e di altri dispositivi elettronici è presente nel Regolamento interno di Istituto e deriva dai doveri sanciti dallo Statuto delle Studentesse e degli Studenti (D.P.R. n. 249/1998 come modificato dal D.P.R. n. 235/2007). La violazione di tale divieto configura un’infrazione disciplinare rispetto alla quale la scuola è tenuta ad applicare apposite sanzioni.
 
Si rende noto agli studenti che i dati in formato audio, video o immagine che riproducono registrazioni vocali o filmati o fotografie digitali riconducibili a persone, studenti e docenti, o altri soggetti che operano all’interno della scuola, si configurano come “dati personali” soggetti a protezione, come indicato nel Decreto Legislativo 196/2003 e nel GDPR 2016/679, pertanto la loro acquisizione senza il consenso della persona interessata e la loro diffusione mediante mms o attraverso la rete internet, specie se si tratta di dati riferiti a minori, costituisce un reato perseguibile dalle leggi vigenti in sede civile e penale.
 
Si invitano i docenti a dare lettura della presente comunicazione e annotarne l’adempimento sul registro di classe. Copia della comunicazione va affissa nelle bacheche di ciascuna classe.
 

Il Dirigente Scolastico
Ing. Elena Maria D’Ambrosio